Architetto Junior Tulli Matteo
Esperto Qualificato in Risanamento Gas Radon
Siamo specializzati ai sensi dell’art.15 del D.lgs 101/2020 in interventi di risanamento da radon negli edifici privati, luoghi di
lavoro, esercizi commerciali, scuole, palestre,
ospedali, case di cura e di riposo, ecc.
Per informazioni:
Cos’è il gas Radon
Il radon è un gas naturale radioattivo, se
inalato all’interno degli edifici può diventare
pericoloso, rappresenta infatti la seconda
causa di morte per il cancro del polmone dopo
il fumo di sigaretta. In Italia per tutelare la
salute delle persone, la concentrazione
massima prevista dalla normativa vigente è di
300 Bq/m3. Nella tua casa, nei luoghi dove
lavori, studi, fai sport quanto ce ne?
Misuralo e fallo misurare!
Dove si trova il gas radon
Dove si trova il gas Radon?
Il radon è presente un po’ ovunque,
all’esterno degli edifici non rappresenta un
pericolo, lo diventa negli ambienti chiusi se
inalato.
Le fonti principali di ingresso sono:
- Il suolo
- I materiali da costruzione
- L’acqua
- Le fessurazioni, gli impianti, i camini, (vano scala, ascensore, finestre…)
In caso di acquisto, vendita o
locazione di immobili ad uso
residenziale è consigliato eseguire
una misura del gas Radon anche a
breve termine, evitando
contestazioni e/o richieste di
risarcimento per eventuali lesioni
alla salute o vizi occulti come
indicati dall’articolo 1669 del
Codice Civile
“Il gas Radon uccide circa 3500 persone ogni anno in Italia “
Contattaci per richiedere maggiori informazioni
Come si misura il gas radon
Per conoscere le concentrazioni presenti negli edifici, è necessario munirsi di dosimetri passivi, rivolgendosi ai laboratori certificati, oppure all’Enea o l’Arpa locale, senza avventurarsi con acquisti online su siti generici. Il kit di misura viene spedito a domicilio ad un costo di circa 70 euro +IVA. Le misure di solito iniziano in autunno inverno, per le abitazioni vanno effettuate nei locali più vicini al terreno e nelle stanze dove vi è una maggiore occupazione (soggiorno e camere da letto), per i luoghi di lavoro le misure vanno eseguite in tutti i locali. Per i locali di dimensioni < 100 m2, occorre un punto di misurazione ogni 50 m2; per i locali di dimensioni > 100 m2, occorre un punto di misurazione ogni 100 m2. Per le procedure è consigliabile farsi supportare da tecnici esperti in risanamento gas radon.
Se le concentrazioni di gas radon sono superiori ai 300 Bq/m3?
Per concentrazioni che vanno oltre la soglia
raccomandata di 300/Bq m3 l’ESPERTO
QUALIFICATO IN RISANAMENTO RADON, farà
tutte le opportune valutazioni sulla tipologia
dell’edificio, la natura del terreno e deciderà il
tipo di intervento di mitigazione.
Ci sono diversi modi (con diversa efficacia) per ridurne la concentrazione nei luoghi chiusi, tra cui:
- depressurizzare il suolo,
- realizzando sotto o accanto la
- superficie dell’edificio un pozzetto
- per la raccolta del radon,
- pressurizzazione dell’edificio:
- aumentando la pressione interna, si
- può contrastare la risalita del radon
- dal suolo.
- migliorare la ventilazione
- dell’edificio
Obblighi degli esercenti, dei datori di lavoro e dirigenti scolastici
Tutti i proprietari di attività commerciali, aziende, dirigenti scolastici, gestori di palestre, studi medici, professionali, ecc,
hanno l’obbligo secondo l’art.17 del Decreto 101/2020 di procedere alle verifiche. Se le concentrazioni non superano i 300 Bq/m3, l’esercente ripeterà le misure dopo otto anni, se invece sono superiori dovrà entro due anni
attraverso il tecnico qualificato in risanamento attuare misure correttive per abbassare i livelli e ripetere la valutazione
dopo quattro anni. Se le concentrazioni non si riescono a ridurre dovrà avvalersi di un Esperto qualificato in radioprotezione. Sono luoghi di lavoro anche le abitazioni dove si svolgono attività professionali, o dove sono
presenti baby sitter o badanti, ecc.
L’esercente che non effettua le misurazioni secondo legge è punito con l’arresto da uno a sei mesi o con l’ammenda di cui al D.lgs 101/2020.